Adulti

Il benessere di ognuno di noi è un equilibrio complesso che si costruisce nel tempo ed è estremamente suscettibile di variazioni e di assestamenti.
Potremmo considerare la complessità del benessere psichico come un intreccio tra diverse dimensioni: le relazioni interpersonali nelle amicizie e nel lavoro, la vita familiare e di coppia, l’area della soddisfazione professionale.
Può accadere che in uno di questi aspetti ognuno di noi attraversi una fase difficile o non trovi il suo spazio; quando ciò accade vi è sofferenza, che spesso si riflette a cascata anche sul resto della vita e può esprimersi attraverso le forme del disagio, anche a livello somatico:
• sintomi ansiosi (fobie, attacchi di panico)
• stati depressivi
• disturbi dell’alimentazione
• difficoltà relazionali
• disturbi della sfera sessuale
• disturbi fisici per cui è stata esclusa una causa organica.

Quando ciò accade il sintomo assume un ruolo preponderante nella quotidianità della persona e tutto sembra scomparire sullo sfondo di quella sofferenza, perdendo così di forza vitale e di progettualità per il futuro.

La psicoterapia individuale ha inizio con una prima fase di conoscenza e valutazione della situazione (con colloqui e test, se necessario) e prosegue con un’esplorazione del contesto, dell’evento di sofferenza, delle risorse già presenti che è possibile riconoscere e attivare per una più funzionale gestione e per una nuova più costruttiva ri-progettazione del futuro.

 

 

 

 

 

“La psicoterapia individuale ha inizio con una prima fase di conoscenza e valutazione della situazione e prosegue con un’esplorazione del contesto, dell’evento di sofferenza”

Quando possiamo aiutarti?

  • In caso di situazioni traumatiche (lutti, cambiamenti, perdita del lavoro, malattie) che inficiano la naturale capacità di fronteggiare gli eventi della vita
  • Quando la fatica ed il dubbio prevalgono sul desiderio di vivere ogni giorno

 

  • Quando la preoccupazione per i fastidi fisici inizia ad invadere la vita quotidiana e disturba anche le normali relazioni sociali
  • Quando i ricordi del passato creano disturbo e sofferenza
  • Quando si avverte una generale perdita di fiducia verso il presente e verso il futuro.